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via Caravaggio e San Pelagio

Come detto a proposito di via delle Docce, dal centro di San Giovani partono verso il monte una serie di vie spesso a fondo cieco.
Una di queste è via del Caravaggio che si imbocca andando sul retro della Chiesa di San Giovanni Decollato.
Sulla sinistra di questa via e proprio all’inizio c’è un complesso scolastico fatto di due realtà, una vecchia-vecchia e l’altra meno.
Sulla facciata di quella vecchia si legge a stento “Scuola Fabio Filzi” e non funziona più come scuola. Nell’atrio una lapide molto scura che ricorda il sacrificio di Fabio Filzi fucilato a Trento dagli austriaci nel 1916 perchè disertore.
Di giorno la struttura è usata come centro per disabili. Alla sera ospita le prove di una compagnia e scuola teatrale.
Due volte alla settimana la palestra vede persone anziane seguire corsi di ginnastica. Questo nel 2015.
L’altra realtà è la scuola di lingua slovena come elementari, medie e superiori. Dotata di una bella e ampia palestra sul suo lato sinistro e di un grande piazzale.

Salendo non ho potuto non fotografare una fontana incassata nel muro e ben nascosta dalle auto posteggiate.
Più su la strada termina e sbocca nella via San Pelagio che è dunque una perpendicolare della via Caravaggio cosi come lo è delle sue parallele ossia via delle Cave e via delle Docce.

La via San Pelagio (foto qui sotto)  non mostra grandi bellezze. Anzi. Case Ater di cui alcune veramente mal ridotte, altre meno. Poi qualche palazzo più recente e qualche piccola casa che poco si nota.

 

 

 

 

 

La mia Trieste, 1 Febbraio 2016